Senza il “principio” equilibratore del rapporto col docente, le tecnologie servono a ben poco. Ma sarebbe assurdo negare che le tecnologie rappresentino un’opportunità per fare cose straordinarie.
Non staremo a ribadire concetti che dovrebbero essere ovvi, come il fatto che gli studenti vivono in una realtà molto informatizzata e tenendo in tasca computer potentissimi in miniatura: ciò basterebbe a indurre i docenti a proporre usi virtuosi della tecnologia.
Ma al di là di questo, le ITC consentono oggi di fare cose impensabili fino ad una decina di anni fa, permettono a tutti di scoprire passioni ed esprimere talenti e potenzialità.
Per ciò che ci riguarda, le app vengono proposte per cercare e organizzare informazioni, ma soprattutto per trasformare e produrre contenuti. Le attività di questo manuale contengono proposte di “trasposizione” o trasformazione di contenuti, secondo le logiche della riscrittura o della sintesi/schematizzazione; in ogni caso, gli studenti vengono sempre esortati a cambiare un contenuto in un altro, per es. un testo in un film o in una canzone o in uno sketch-note o in un fumetto: tutte queste tecniche oggi sono praticabili con le app già installate su iPad. Gli studenti possono dimostrare la comprensione di qualunque contenuto in modo personale e creativo.